Da decenni abbiamo scelto di praticare regolarmente la rotazione delle colture, come alternanza di riso, mais, frumento, grano saraceno lungo un arco di anni variabile. Una rotazione molto mista e diversa che mantiene il terreno ricco di sali minerali e nutrienti specifici.
Le origini di questa tecnica si perdono nella notte dei tempi ma i vantaggi sono ancora gli stessi tramandati di generazione in generazione:
– Si riducono le infestanti e le specie particolarmente aggressive
– Piante diverse hanno impianti radicali diversi, una diversa lavorazione e un diverso modo di penetrare nel terreno: si cambia naturalmente la composizione e la densità di anno in anno e il risultato è che il terreno rimane ricco e arieggiato.
– Il terreno si arricchisce di un misto di nutrienti, rendendo meno necessario l’apporto di integrazioni esterne (artificiali).
E sono vantaggi che si sentono! Provate il nostro riso e le nostre farine: sentirete la differenza! 🙂